Perchè i plugin sono diventati necessari per i siti web

Un plugin è un programma che non agisce in maniera autonoma, ma è di supporto ad altri programmi con lo scopo di migliorarne ed ampliarne le funzioni. Sono dei pezzi di codice o programmi che interagiscono con altri programmi. Per esempio il plugin più utilizzato e conosciuto è quello, solitamente inserito alla fine delle pagine web, che permette agli utenti di lasciare commenti, ma se ne possono elencare molti altri e per qualsiasi tipo di categoria. Inoltre, possono essere sia gratuiti che a pagamento.

A seconda dei programmi e delle piattaforme software, i plugin vengono chiamati con sinonimi diversi:

  1. add-in

  2. add-on

  3. estensione (ad es. l’architettura ad estensioni dei web browser Google Chrome e Mozilla Firefox).

La capacità di un software di supportare i plugin è generalmente un’ottima caratteristica, perché rende possibile l’ampliamento e la personalizzazione delle sue funzioni da parte di terzi, in maniera relativamente semplice e veloce. Ciò favorisce da un lato la minore obsolescenza del software e dall’altro la maggior diffusione, tanto più sono numerosi e funzionali i plugin scritti per uno specifico programma o secondo uno standard specifico: ne è un esempio il successo commerciale dei software di produzione audio di Steinberg, legato alla larga diffusione dei plugin musicali in standard VST. Per facilitare il compito agli sviluppatori di terze parti che intendono realizzare dei plugin, l’azienda produttrice del software o ideatrice dello standard distribuisce – spesso gratuitamente – dei sistemi detti Kit di Sviluppo Software (Software Development Kit o SDK), che racchiudono funzionalità, esempi e documentazione per lo sviluppatore.

In ambito web, se sentiamo parlare di plugin, è molto probabile che si tratti di un plugin WordPress, di qualche altro CMS (Content Management System) oppure un plugin per linguaggi Javascript o PHP.

Possiamo trovare plugin per la gestione di gallerie fotografiche, per la creazione e il funzionamento dei form di contatto, per l’ottimizzazione SEO, per la creazione di slider o gallerie, e per un’altra infinità di funzioni.

I plugin consentono agli sviluppatori di risparmiare un’infinità di tempo, perché danno loro la possibilità di utilizzare codici già scritti e testati da altri sviluppatori.

Anche i plugin possono avere i loro svantaggi:

si devono mantenere costantemente aggiornati (o si possono rischiare malfunzionamenti o, peggio ancora, falle nella sicurezza del sito)

non sempre sono gratuiti e in certi casi c’è una scelta così ampia che può risultare difficile una valutazione

in alcuni casi si possono creare conflitti tra plugin che possono appesantire il sito

Svantaggi comunque gestibili con un poco di accortezza e marginali rispetto ai benefici che se ne può trarre.

Internet Explorer 5 nel 1999 offriva la possibilità ai propri utenti di installare toolbars aggiuntive e altre piccole utility, Firefox è stato il primo browser a sfruttare le potenzialità delle estensioni.

La possibilità di personalizzare il browser attraverso le estensioni, offerta agli utenti di Firefox a partire dal 2004, è stato uno dei fattori che ha portato Firefox a diventare uno dei più popolari browsers al mondo.

Ad oggi Firefox offre quasi 3mila estensioni tra i quali AdBlock Plus (per bloccare gli annunci video nelle pagine web), Video DownloadHelper (per scaricare i video sul tuo computer dai siti web), Firebug (utile a chi sviluppa e vuole controllare il codice nelle pagine), ognuno usato da milioni di persone.

Anche Chrome ha un parco estensioni notevole, numericamente pari (se non superiore) a quello di Firefox.

Ecco i 10 plugin di WordPress cge rendono la vita più facile, migliorano il tempo che diventa più produttivo.  Svolgono il loro lavoro in maniera silenziosa ed automatizzata.

Le estensioni di WordPress sono talmente tante che molte funzionalità sono sviluppate da più plugin contemporaneamente, ma non si tratta di doppioni, solo di estensioni in grado di migliorare alcuni aspetti piuttosto che altri.

Puoi trovare dei plugin gratis o a pagamento, ma ci sono anche quelli definiti freemium e cioè quelli gratuiti con delle funzionalità avanzate aggiuntive e disponibili solo a pagamento.

I migliori plugin di WordPress

I migliori plugin di WP che devi avere riguardano diversi argomenti come detto sopra. In particolare queste categorie sono: il SEO, la sicurezza, la velocità del sito, e il il marketing. Installare i plugin di WordPress riferiti a queste categorie, ti assicura un sito sicuro, veloce, SEO friendly e in sostanza adeguato a qualsiasi esigenza.

1 – JETPACK

Il nome fa intuire le potenzialità di questa estensione. Jetpack rende automatiche molte funzioni come la sicurezza, le prestazioni del sito, facilita la crescita del traffico, ottimizza le immagini, un aspetto che sta diventando sempre più importante, ed altro ancora.

Con Jetpack sei subito in contatto con i principali motori di ricerca in modo da massimizzare l’indicizzazione ed il posizionamento nelle classifiche. Genera automaticamente la sitemap.

E’ importante la sicurezza che offre anche contro attacchi di forza bruta. Fai sempre attenzione a questo punto specifico, poiché soprattutto all’inizio tendi a non prenderlo in considerazione. Col passare del tempo il tuo sito diventerà più visibile, non solo ai buoni intenzionati, ci siamo capiti!

2 – AKISMET

Questa estensione viene fornita con tutti i pacchetti di WordPress, anche quelli base. E’ un anti-spam, controlla tutti i commenti e li filtra automaticamente.

Se hai inserito la funzione commenti del tuo blog, allora Akismet ti darà una mano a conoscere meglio coloro che lasciano, o meglio, vorrebbero lasciare un intervento. Il moderatore del sito ha la possibilità di avere una panoramica riguardo a chi commenta e cosa scrive, per poi approvarlo o meno. Non di rado si usano i commenti per inserirci un URL a scopo pubblicitario, Akismet li individua e blocca. Questo plugin è gratuito, per i siti commerciali invece occorre un abbonamento, poiché attiva delle funzionalità avanzate sulla sicurezza.

3 – YOAST SEO

Uno dei plugin di WordPress assolutamente necessario se vuoi che i tuoi post abbiano le caratteristiche vincenti per scalare le classifiche. La SEO ha acquisito sempre maggiore importanza e saper ottimizzare un post è la chiave per arrivare in alto. E’ uno dei motivi per cui WordPress ha preso così tanto spazio.

E’ un compagno che ti aiuta a scrivere in maniera SEO friendly, ti suggerisce dove devi migliorare e come gli utenti leggeranno il tuo post.

Con Yoast scegli una parola chiave su cui focalizzare l’attenzione del post. Su di essa si basa la comprensione da parte dei motori di ricerca riguardo all’argomento che stai trattando. Ti permette di inserire un riassunto che poi sarà visualizzato nell’anteprima. Ti fornisce un punteggio per la leggibilità. Avvisa sui tag alt da dare alle immagini che inserisci. Infine ti permette di dare una struttura ordinata al post scegliendo i titoli e sottotitoli adeguati.

4 – USER REGISTRATION

User Profile, Membership and More di WPEverest

Il titolo è un po’ lungo, ho preferito inserirlo tutto visto poiché ce ne sono diversi con nomi simili.

Su WordPress puoi attivare la funzione di registrazione degli utenti. Cosa significa? ogni utente puoi aderire al tuo sito semplicemente attraverso un modulo di iscrizione che gli metti a disposizione. Questa funzione puoi attivarla dal pannello di controllo di WordPress. Clicca su Impostazioni, nel menu a tendina che segue, premi Generali. Ora puoi mettere la spunta a: “Tutti possono iscriversi”.

Questo metodo di adesione tramite email e nome utente non è proprio il massimo nella gestione. E qui entra in scena il plugin suggerito. Rende questa funzione user friendly e semplice per gli utenti che si vogliono iscrivere.

5 – GOOGLE XML SITEMAPS

Anche questo lo possiamo definire un plugin di WordPress specifico per la SEO. Con questa estensione sei sicuro che i principali motori di ricerca riescano ad indicizzare il suo sito.

Dopo averlo scaricato ed attivato viene generata una sitemap XML automatica. L’intera struttura del sito sarà quindi facilmente recuperabile dai vari motori di ricerca. E’ interessante la funzione di notifica automatica che agisce ogni volta che pubblichi qualcosa, senza la necessità di farlo personalmente.

Purtroppo se hai già Yoast può esserci qualche conflitto.

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