Cosa sono i bot per gli e commerce
Recentemente sempre più aziende si stanno rivolgendo ai bot per trasformare la tradizionale esperienza del consumatore in un’interazione gratificante e personalizzata. Coinvolgere i consumatori è sempre stata la priorità nei piani di marketing delle aziende, e ora l’utilizzo di canali digitali sta diventando la normalità per acquisti più rapidi e semplici.
Attualmente, una delle tendenze dominanti nell’e-commerce è la fusione tra shopping online e applicazioni di messaggistica. Questo modello prende il nome di “Conversational commerce” e sta letteralmente cambiando il modo in cui le persone fanno acquisti online.
La chat con un assistente di un negozio virtuale aggiunge la personalizzazione che manca allo shopping online tradizionale. I clienti lo apprezzano per la nuova esperienza che crea.
Vantaggi dell’uso dei Chatbot
- Non si scaricano altre app: È uno dei vantaggi principali, poiché gli utenti di oggi sono stanchi di avere un’applicazione per ogni piccola cosa. La maggior parte dei chatbot sono costruiti sulle piattaforme di messaggistica esistenti, quindi se hai installato un Facebook Messenger, ad esempio, avrai tutti i chatbot basati su Facebook all’interno della stessa app.
- Nessuna registrazione: Collegata al punto precedente, molti chatbot sono collegati a piattaforme di messaggistica a cui già siete registrati, per cui non c’è bisogno dell’ennesima registrazione
- Informazioni in un unica app: Tutte le informazioni di cui si ha bisogno sono nel chatbot, basta chiedere
- Aumento delle vendite: Molti marchi hanno notato un incremento delle vendite da quando usano un chatbot che guida i clienti all’aquisto.
Breve storia dei chatbot
Come sono nati i chatbot?
ELIZA è considerato il primo chatbot nella storia dell’informatica sviluppato da Joseph Weizenbaum presso il MIT. È stato nel 1994 che è stato coniato il termine “Chatterbot”. ELIZA operava riconoscendo parole chiave o frasi, per poi produrre una risposta utilizzando quelle parole chiave da risposte pre-programmate.
Nel 1995 nasce ALICE sviluppato da Richard Wallace. A differenza di Eliza, il chatbot di ALICE era in grado di utilizzare l’elaborazione del linguaggio naturale, che consentiva conversazioni più sofisticate.
Questi bot sono stati la base per tutto quello che è arrivato dopo, qui di seguito vi lasciamo alcuni esempi su come sono utilizzati ora i chatbot.
Esempi di business
Un chatbot è un programma per computer che simula la conversazione con gli utenti per completare un servizio.
I chatbot per gli e-commerce sono in genere progettati per:
- Completare gli acquisti degli acquirenti
- Offrire ai clienti consigli sui prodotti
- Fornire assistenza
Ecco alcuni esempi su come i chatbot possono aiutare gli ecommerce:
Sephora
Il chatbot di Sephora sulla piattaforma bot Kik offre agli utenti suggerimenti per il trucco e fornisce suggerimenti sui prodotti in base alle loro risposte al quiz sull’utilizzo del trucco. Reindirizza inoltre gli utenti all’app o al sito Sephora per completare gli acquisti.
H&M
Il marchio di abbigliamento H&M ha creato un chatbot su Kik che pone domande agli utenti sul loro stile e offre opzioni fotografiche che gli utenti possono selezionare. Con queste informazioni, il bot crea un profilo di ogni utente per dare suggerimenti e indirizzare l’utente all’acquisto.
Tecnologie per chabot
La tecnologia chatbot si sta sviluppando rapidamente, qui di seguito c’è un elenco di strumenti con cui è possibile creare un chatbot:
CHATFUEL
Con Chatfuel si può un chatbot completo in 10 minuti senza programmazione.
Aziende come Adidas, MTV, TechCrunch, BuzzFeed, British Airways e ABC News hanno tutte utilizzato Chatfuel per creare i loro chatbot. Attualmente, la piattaforma ha 17 milioni di utenti in tutto il mondo che hanno creato 360.000 chatbot.
TELEGRAM BOT
Telegram è un servizio di messaggistica istantanea creato dall’imprenditore russo Pavel Durov che, oltre a utilizzare il cloud, è gratuito. Questa piattaforma è sempre stata in prima linea nell’innovazione tecnologica e non sarebbe stata da meno con i chatbot. I bot di Telegram sono come degli account ordinari, con la differenza che funzionano tramite programmi per computer. Grazie alla completa interfaccia di sviluppo dei bot HTTP di Telegram, creare un chatbot è molto semplice.
CHATSCRIPT
Il nome di quello che viene spesso definito il miglior strumento per i chatbot è ChatsScript. È nato nel 2009 quando Bruce e Sue Wilcox hanno iniziato a lavorare a un progetto per creare personaggi di giochi interattivi.
Da allora, ChatScript si è evoluto per includere molte funzionalità avanzate. Grazie a questo strumento, Bruce Wilcox ha vinto tre volte il Loebner Award for Artificial Intelligence. Questo progetto è open source, scritto in C e C ++ e accessibile pubblicamente su GitHub per chiunque lo possa studiare e utilizzare. È perfetto soprattutto per i chatbot progettati per avere conversazioni naturali con l’utente.
Analitycs
Per metriche avanzate, prendete in considerazione l’utilizzo di un servizio di analisi di terze parti da integrare con il bot. Questi fornitori si concentrano esclusivamente sull’analisi, quindi possono tenere traccia di un sacco di informazioni approfondite sul bot.
Ecco alcuni servizi di analisi:
Chatbase: la piattaforma di analisi dei chatbot di Google, Chatbase mostra metriche di base, come utenti attivi e conversazioni, oltre a metriche avanzate, come un report sul Funell per indicare le conversioni.
Dashbot: questo provider di analisi supporta i chatbot su Facebook Messenger, Kik, Slack e Twitter, oltre agli assistenti vocali Amazon Alexa e Google Assistant. Dashbot offre un piano gratuito con un report che copre l’engagement, dati demografici degli utenti, fidelizzazione e altro ancora. Offre anche trascrizioni di bot per analizzare le singole conversazioni.
Botanalytics: questo servizio di analisi supporta 13 piattaforme e assistenti di chatbot, tra cui Facebook Messenger, Kik e Twitter. Ci vuole un tuffo profondo nelle metriche di base identificando i migliori tempi di re-coinvolgimento per gli utenti e le frasi di conversazione più comunemente usate.