I maggiori, e famosi, e-commerce sono Amazon, Shopify, WooCommerce, Ebay, Facebook marketplace.
Amazon, è forse il più famoso e-commerce, creato da Jeff Bezos su questo store si può trovare qualsiasi cosa, e può essere una buona opportunità per vendere i propri prodotti attraverso un e-commerce che ha una clientela già fidelizzata e con un esperienza di molti anni. Registrarsi come venditore è molto semplice, e al costo di 39 euro al mese si potrà caricare il proprio invetario su Amazon, lasciando a quest’ultimo il compito della spedizione.
La Shopify Inc. è una società canadese con sede a Ottawa, Ontario che sviluppa e commercializza l’omonima piattaforma di e-commerce, il sistema di punto vendita Shopify POS e strumenti di marketing dedicati alle imprese. L’idea di Shopify è di permettere ad altri imprenditori di vendere online senza necessità di programmazione. Shopify consente la creazione di negozi ecommerce senza necessità di saper programmare. La piattaforma offre diversi piani in abbonamento a seconda delle varie esigenze. Oltre alle caratteristiche basiche tra cui il caricamento semplificato di schede prodotto e la possibilità di accettare pagamenti online con carte ci sono funzionalità che possono essere ampliate con le app disponibili sui vari App Store. Il design del negozio è personalizzabile scaricando temi gratuiti o a pagamento. Shopify offre inoltre strumenti e iniziative gratuiti e dedicati agli imprenditori come webinar, corsi di formazione ed eventi di networking nelle principali città del mondo, gli Shopify Meetup.
WooCommerce è una soluzione di eCommerce flessibile e open-source basata su WordPress. WooCommerce è realizzato per permettere ai gestori del negozio di gestire il proprio sito eCommerce in autonomia, senza necessità di intervento da parte di sviluppatori web.
eBay inc. è il sito di aste on line più conosciuto al mondo. Per vendere non è necessario essere un professionista, può farlo anche un privato cittadino e può scegliere tra la modalità asta o il compralo subito. Le regole sono semplici basta avere un conto PayPal.
Facebook Marketplace, nato nel 2016, inizialmente era solo una sezione del sito nella quale si poteva vendere su Facebook da privato pubblicando liste di articoli in vendita, e gli amici o i membri del gruppo potevano interagire con il post se erano interessati. Ora consenta agli utenti e alle aziende di vendere veicoli, ingaggiare fornitori di servizi e pubblicare annunci immobiliari. Inoltre, consente a tutti gli utenti nel raggio di 150km di vedere i post.
Ci sono molti Market Place/e-commerce aperti a tutti e per riuscire a vendere al meglio il proprio prodotto è utile appoggiarsi ad aziende quali Artecha che provvederanno a integrare i portali e le dashboard esterne ai vari marketplace e aiuteranno l’imprenditore a scegliere il marketplace più idoneo. Come faranno semplice: una volta identificato il marketplace adatto, si procederà ad ottimizzare la performance di vendita.
Quando ci sono migliaia di alternative al prodotto, come faremo a garantirne la visibilità rispetto ai competitor? Ogni marketplace ha le sue dinamiche ed è difficile trovare risposte generiche ed univoche, resta però che ognuno ha i suoi criteri di ottimizzazione dei prodotti, di sponsorizzazione e di gestione che ci permettono di lavorare per migliorare.
Prima di affidarsi ad un marketplace spefico, valutate bene il prezzo e cosa vi viene offerto. Alcuni marketplace chiedono un abbonamento, altri invece vi chiedono una piccola tariffa per ogni inserzione o per ogni prodotto venduto. Il consiglio è di valutare che tipo di prodotto avete e quanto prevedete di vendere, prima di scegliere.
Vendere sui marketplace è quindi meno scontato di quanto possa sembrare ma i vantaggi sono tanti, soprattutto se sapientemente inseriti in una più ampia strategia di web marketing che ci porti a crescere sul web a 360°, e in questo vi può aiutare Artecha.